Verso Italia-Croazia, Conte ha già in mente la formazione. Mentre la Croazia fa le prove in amichevole contro l’Argentina, il ct della nazionale italiana, Antonio Conte, ha praticamente definito la formazione che domenica prossima a San Siro affronterà la formazione allenata da Kovac e valida per le qualificazioni agli Europei 2016. Nella giornata di oggi c’è stata innanzitutto la defezione definitiva di Marco Verratti, che ha lasciato il ritiro di Coverciano dopo aver lamentato già lunedì una tendinopatia inserzionale all’adduttore sinistro con pubalgia. Il regista “tascabile”, dunque, rientra a Parigi per proseguire le cure in vista dei prossimi impegni con la maglia del Paris Saint Germain.

Assente anche Andrea Pirlo per infortunio, oggi Antonio Conte ha sostanzialmente definito quello che sarà il centrocampo azzurro, ma non solo, in vista della gara di domenica. Gli azzurri avrebbero dovuto sostenere agli ordini dell’ex tecnico bianconero e del suo staff due sedute, ma l’allenamento mattutino è stato cancellato e Conte ha preferito far vedere a Buffon e soci l’ultima gara della Croazia, per cominciare a prendere confidenza con il prossimo avversario. Nel pomeriggio, invece, l’Italia è scesa regolarmente in campo per proseguire il lavoro in preparazione della sfida ufficiale.

Contro la Croazia non ci saranno esperimenti di sorta: Conte conferma il 3-5-2 che gli ha detto molto bene fin qui e lascia Mario Balotelli in panchina, con la possibilità però di giocare la successiva amichevole. Davanti a Buffon, è stata provata una linea a tre formata da Ogbonna, Ranocchia e Chiellini: l’ex Toro e il difensore nerazzurro potrebbero alternarsi nel ruolo di regista arretrato. A centrocampo, De Rossi dovrebbe essere il perno, con Marchisio e Candreva a supporto. In avanti, confermata la coppia Immobile-Zaza, mentre le ali saranno Darmian e De Sciglio.

Italia-Croazia: gli 11 titolari azzurri

ITALIA (3-5-2): Buffon ; Ogbonna, Ranocchia, Chiellini; Darmian, Candreva, De Rossi, Marchisio, De Sciglio; Zaza, Immobile.

Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG

ultimo aggiornamento: 12-11-2014


Rivoluzione campionato argentino, dal 2015 arriva la Primera a 30 squadre

Miroslav Klose antidivo: “I social network? No, grazie”